09 aprile 2011

Tra Alba e Tramonto – 49° puntata

Caro Lettore, eccomi qui per questo ennesimo sabato mattina a mettere per iscritto un'altra settimana trascorsa tra le Langhe.
Qualcuno dice che i miei ultimi post sono tristi e malinconici, e forse ha davvero ragione. In questo scoppio di primavera mi sembra che tutto rinasca tranne la mia voglia di continuare a remare. Anche in ufficio ho la netta percezione che gli unici che cercano di migliorare la situazione siamo io e la mia collega, ma a che pro.
Questa settimana ho anche dato l'annuncio della mia futura uscita dal progetto e l'unica cosa che hanno saputo dire i colleghi è stata:
“e poi chi seguirà i Turchi?”
per fortuna che almeno una collega con un briciolo di umanità mi ha chiesto come mai questa decisione, mentre per tutti gli altri l'unica cosa era chi si sarebbe dovuto sobbarcare questo “problema”.
E poi ci si chiede perchè sono sempre di mal'umore.
Torno a Milano il mercoledì per l'ultima riunione ed anche lì l'atmosfera no è delle migliori. L'orco ha mangiato altre due teste. Come si diceva nei bar una volta : “Ecco che ha calato il carico da 11”.
Torno ad Alba e la mia collega si stupisce che io sia giù. Che sia polemico, che veda tutto nero. Giusto per non farci mancare nulla, il cliente ha iniziato a farci le pulci per le ore consuntivate, per il lavoro che facciamo ed abbiamo fatto. Come se il fatto che i casi in cui sia uscito tardi dall'ufficio siano solo per mio diletto. Questa cosa non so perchè mi fa sembrare che il cliente non si fidi, che pensa che noi si “rubi”. Ho solo 300 mail degli utenti turchi che dimostrano il contrario.
Ma cavoli,a questo punto, sarà nel mio diritto essere di mal'umore, di non vedere sempre tutto rosa e fiori come i viali di ciliegi che colorano alcuni giardini? Lei mi dice di tenere duro, che tutto si aggiusterà, che ci sono segnali, che... e forse ha anche ragione, ma io mi voglio godere questi 5 minuti di sconforto.
Per fortuna che in questi momenti ci sono sempre gli amici, vicini o lontani nello spazio ma non nel mio cuore, che con una telefonata, una mail od un semplice saluto ti sanno tirare su di morale e pensare che la vita e altro, che tutto si aggiusta e si sistema. Che le cose importanti, ma davvero importanti sono fuori e mi aspettano.
Non so, questo aiuto mi ha ridato la carica, ed anche se venerdì mi sembrava di giocare contro un baro che si divertiva a giocare questi suoi carichi, il CFO Turco e le sue fisime, il lavorare il 25 Aprile, il fatto che tutti sapessero che dovevo fare l'esame di certificazione tranne io, che mi devo caricare anche un po' del lavoro della collega che è presa tra riunioni ed altro, mi scivola addosso. Mi godo il mio gelato a pranzo, le risate che riesco a rubare in ufficio, il paesaggio che mi accompagna nel tragitto a casa, la musica, le voci amiche, il pensiero di mio nipote che mi aspetta a casa per giocare con lo Zio, la mia casa...ecco.
Le cose davvero importanti sono altre ed a volte sono invisibili agli occhi, come diceva chi era nobile non solo per titolo ma anche per animo. E forse il principio di attrazione ha ragione, il pensiero positivo ti può migliorare la vita e realizzare cose incredibili.
Caro lettore alla prossima e non arrenderti mai, perchè c'è sempre qualcuno che fa il tifo per te.



… all'inseguimento del sole ...

4 commenti:

deasense ha detto...

Mi hai emozionato con queste tue parole.. In qualche modo ti sento vicino in questo momento e non voglio aggiungere altro per non sporcare questo tuo spazio... Forza Carmine, questi momenti ci renderanno le spalle ancor più forti...

Pietro ha detto...

Ciao Carmine,
c'è qualcuno che fa il tifo anche per te, tranquillo.

Carmine ha detto...

Grazie!

Unknown ha detto...

Cerca sempre di mantenere questo pensiero positivo!